domenica 30 agosto 2020

ablativo di causa

 ablativo di causa 


la determinazione della causa che provoca il verificarsi del processo verbale in latino :

a) in ablativo semplice se si tratta di causa interna al soggetto (specialmente in riferimento alle sue condizioni psico-fisiche quindi spesso con aggettivi e verba affectuum quali laetus, contentus,doleo ecc....

ferox viribus 

fiero per le forze 


quod Aedui formidine Lugdunenses gaudio fecere 

ciò che gli Edui fecero per paura, gli abitanti di Lione fecero per gioia


Laetus  equino sanguni Concanus est 

I Concani sono contenti del sangue di cavallo 


1)  Hanno valore causale taluni ablativi di nomi difettivi e deverbativi : forte "per caso"; sponte "per volontà di" iussu "per ordine"; iniussu "senza ordine"; rogatu "dietro richiesta"

2) Non è sempre facile distinguere il valore causale da quello strumentale : del resto il latino stesso li sente tanto vicini che li esprime entrambi  con l'ablativo semplice

3) Un vero e proprio complemento di causa è per il latino il determinante della cosa che provoca il processo verbale nelle frasi con frasi con verbo passivo 

ignis lumine proditur suo 

il fuoco è rivelato dalla sua luce

b)  con ob/propter e l'accusativo  se si tratta di causa esterna (non mancano casi, tuttavia, in cui anche la causa esterna è in ablativo semplice o con ab ex de) 

ob merita sua carus est

E' caro per i suoi meriti

reliqua prae lacrimis scribere non possum 

non posso scrivere il resto per le lacrime perchè le lacrime me lo impediscono

nec prae maerore loqui potuit 

E per il dolore non potè parlar

c) con prae e l'ablativo specialmente se si stratta di causa impediente di causa cioè che ostacola l'azione (prae significa davanti indica l'ostacolo di fronte a cui il processo verbale si arresta)

d) con causa/gratia determinati da un genitivo per indicare la causa finale cioè la cosa che in quanto fine desiderato provoca il verificarsi dell'azione. Può tradursi in italiano con un complemento di fine

quam multa quae nostra causa non faceremus facimus causa amicorum 

quante cose che non faremmo per noi facciamo per gli amici

Il valore finale di causa/gratia è evidente allorchè sono determinati da una costruzione con il gerundio o il gerundio 

Id dixi huius accusandi causa 

dissi ciò per accusare costui


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