ablativo di causa
la determinazione della causa che provoca il verificarsi del processo verbale in latino :
a) in ablativo semplice se si tratta di causa interna al soggetto (specialmente in riferimento alle sue condizioni psico-fisiche quindi spesso con aggettivi e verba affectuum quali laetus, contentus,doleo ecc....
ferox viribus
fiero per le forze
quod Aedui formidine Lugdunenses gaudio fecere
ciò che gli Edui fecero per paura, gli abitanti di Lione fecero per gioia
Laetus equino sanguni Concanus est
I Concani sono contenti del sangue di cavallo
1) Hanno valore causale taluni ablativi di nomi difettivi e deverbativi : forte "per caso"; sponte "per volontà di" iussu "per ordine"; iniussu "senza ordine"; rogatu "dietro richiesta"
2) Non è sempre facile distinguere il valore causale da quello strumentale : del resto il latino stesso li sente tanto vicini che li esprime entrambi con l'ablativo semplice
3) Un vero e proprio complemento di causa è per il latino il determinante della cosa che provoca il processo verbale nelle frasi con frasi con verbo passivo
ignis lumine proditur suo
il fuoco è rivelato dalla sua luce
b) con ob/propter e l'accusativo se si tratta di causa esterna (non mancano casi, tuttavia, in cui anche la causa esterna è in ablativo semplice o con ab ex de)
ob merita sua carus est
E' caro per i suoi meriti
reliqua prae lacrimis scribere non possum
non posso scrivere il resto per le lacrime perchè le lacrime me lo impediscono
nec prae maerore loqui potuit
E per il dolore non potè parlar
c) con prae e l'ablativo specialmente se si stratta di causa impediente di causa cioè che ostacola l'azione (prae significa davanti indica l'ostacolo di fronte a cui il processo verbale si arresta)
d) con causa/gratia determinati da un genitivo per indicare la causa finale cioè la cosa che in quanto fine desiderato provoca il verificarsi dell'azione. Può tradursi in italiano con un complemento di fine
quam multa quae nostra causa non faceremus facimus causa amicorum
quante cose che non faremmo per noi facciamo per gli amici
Il valore finale di causa/gratia è evidente allorchè sono determinati da una costruzione con il gerundio o il gerundio
Id dixi huius accusandi causa
dissi ciò per accusare costui