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martedì 17 agosto 2021

latino - proposizioni interrogative

 latino - proposizioni interrogative 


In latino come in italiano l'interrogazione può essere diretta o indiretta; essa è diretta quando si riferisce ad un'interrogazione  con le parole stesse di chi la rivolta 

Quis venit ? 

chi è venuto 

quid legis ? 

cosa leggi ? 

qunado venies ? 

quando verrai ?  

E' invece indiretta quando l'interrogazione è riferita da un soggetto diverso da quello che l'ha rivolta ( si tratta di una frase subordinata dipendente da verbi significanti "chiedere" "interrogare" "cercare di sapere" ecc.) :

ex te quaero quis venerit 

ti chiedo chi è venuto

ex te quaero quid legas 

ti chiedo che cosa leggi 

ex te quaero quando venturus sis 

ti chiedo quando verrai 

( come si vede l'interrogativa indiretta è espressa in latino col congiuntivo in  italiano può essere espressa sia con il congiuntivo che con l'indicativo ).

L'interrogativa diretta o indiretta in latino è  sempre introdotta da un pronome, un aggettivo o un avverbi  interrogativi  i quali servono a mettere in evidenza la funzione delle proposizione che introducono : 

uter venit ? 

chi dei due venne?

cur non venis ?

perchè non vieni ?

quem librum legis ?

quale libro letti ?

Qualora nell'enunciato interrogativo manchi un pronome, un aggettivo o un avverbio di natura interrogativa i Latini specificavano la natura interrogativa della frase mediante appositi funzionali particelle cioè  aventi capacità di indicare la funzione della frase da esse introdotta.

I funzionali interrogativi  sono :

-ne  enclitica  viene appoggiata alla parola su cui il soggetto concentra l'attenzione  della domanda; Esprime una funzione puramente interrogativa quella cioè  di richiedere informazioni su qualcosa che si ignora 

Estne domi frater tuus ?

E' in casa tuo fratello?

fraterne  est domi?

E' il fratello che è in casa ?

ex te quaero sitne domi frate tuus 

ti chiedo se è in casa tuo fratello

Osserva che, quando  il funzionale interrogativo -ne introduce una interrogativa diretta, in italiano non viene tradotto, giacché  nella nostra lingua la funzione interrogativa dell'enunciato è sufficientemente espressa mediante l'intonazione  della voce nel linguaggio  parlato  e mediante l'interpunzione ? nel linguaggio scritto ( il latino non conosceva il punto interrogativo) Quando introduce una domanda diretta si traduce come "se"

Num introduce una domanda retorica, una domando cioè  alla quale il soggetto stesso che la pone anticipa un'implicita risposta negativa  In italiano può rendersi con "forse che? "forse? "

num immortales sumus ?

forse che siamo immortali ?

Num Hannibal Roman cepi? 

Annibale prese forse Roma?

Nonne introduce una domanda retorica nella quale è implicita una risposta affermativa si rende in italiano con "forse che non ?" "non è forse vero che ?"

Nonne omnes mortale sumus?

Non siamo forse mortali ?

Nonne Hannibla apud Cannas vicit 

Forese che a Canne Annibale non vinse?