latino - diversità di funzione tra verbi italiani e latini
Molti verbi di diàtesi attiva o media, nel passaggio dal latino all'italiano, hanno subito una trasformazione di funzione, divenendo da intransitivi transitivi o viceversa. Solo l'esperienza concreta dei testi e l'attenta consultazione del vocabolario possono aiutar ad individuare volta per volta la costruzione propria del verbo latino e la struttura italiana più adatta a tradurla.
pacem desperavi
ha disperato della pace
Caesar iniurisa ultus est
Cesare si vendicò dei soprusi
Utere oculis
usa gli occhi
In particolare ricorda i seguenti medi intransitivi, che in latino sono determinati mediante l'ablativo, mentre in italiano hanno diversi costrutti :
utor eris usus sum uti = mi servo di
fruor eris fruitus sum frui = godere, fruire, usufruire
fungor eris functus sum fungi = eserguire, adempiere
vescor, eris vesci = cibarsi, nutrirsi
ai quali suole aggiungersi anche
potior iris politus sum, potiri = mi impadronisco di (determinato con l'ablativo sia con il genitivo )
Talvolta uno stesso verboi può essere determinato mediante diverse differenze di significato:
abdico magistratum
rinuncio alla carica
Consules magistratu abdicaverunt
I consoli rinunciarono alla carica
Altre volte invece a diversità di costruzione corrisponde diversità di significato, come si potrà constatare più oltre nello studio della sintassi del nome esempi
caveo alicui
garantisco provvedo per uno
caveo aliquem
evito uno, mi guardo da uno
consulo alicui
provvedo a uno
consulo aliquem
con sulto uno
consulo in aliquem
prendo provvedimenti contro uno
provideo alicui
provvedo a uno
porvideo aliquid
provvedo, procuro qualcosa
vaco alicui rei
mi dedico ad una cosa
vaco ab aliqua re
sono libero da una cosa
A questo proposito non si può che raccomandare ancora una volta l'uso scrupoloso del vocabolario nonché una particolare attenzione al contesto generale.