Nella storia dell'alfabeto di un popolo vive e parla la storia della sua stessa civiltà
la civiltà latina fu il risultato di intelligenti adattamenti fusioni dei valori e delle conquiste intellettuali più significative delle varie culture mediterranee sapientemente adattate alle esigenze ed alle caratteristiche della res pubblica romana tale civiltà costituì poi il presupposto su cui è nata con le sue luci le sue ombre l'attuale civiltà occidentale
questa grandiosa vicenda secolare appare simbolicamente rappresentata nella storia dell'alfabeto latino
I primi inventori dell'alfabeto furono come è noto i popoli semiti
Sul modello semita durante il secolo X a.C. fu costruito ed adattato fu costruito ed adattato l'alfabeto greco il quale ebbe successivamente una sua varia ed articolata evoluzione in Grecia grazie al prestigio di Atene si impose l'alfabeto ionico che è quello che ancora oggi studiamo e che fu codificato in Atene nel 403 a.C. sotto l'arconte Euclide
Nelle numerose colonie greche l'alfabeto ebbe caratteristiche e trasformazioni diverse rispetto a quello in uso nella madrepatria
l'alfabeto latino deriva appunto da uno di questi alfabeti e precisamente da quello usato nella colonia calcidica di Cuma Tale alfabeto non fu riconosciuto direttamente dai Latini ma indirettamente tramite cioè mediazione etrusca che lasciò in esso tracce ben evidenti
Vediamo ora insieme per opportuni confronti l'alfabeto ionico e quello latino
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