venerdì 3 luglio 2015

fonetica latina -la pronuncia

Non è esistita  naturalmente una sola pronuncia del latino ma ne esistettero molte e diverse a seconda delle classi sociali  dei luoghi e dei tempi 
la pronuncia di un romano  della classe dominante  era assai diversa da quella di un plebeo  della Subbura
La pronuncia del cento urbano era diversa da quella delle campagne e delle zone più periferiche 
d'altro canto  un romano colto dell'età di Cesare pronunciava  in modo assai  diverso da un romano  colto dell'età per esempio di Diocleziano
A parte  le varie storpiature nazionali due pronunce si contendono  ora il campo  quella classica scientificamente  ricostruito  e quella della tradizione ecclesiastica  che più o meno  coincide  con quella italiana  erede della  pronuncia  adottata dai ceti colti  di secoli IV e V d.C.
sempre più numerosi sono oggi i sostenitori del ritorno alla pronuncia classica quella che adottata dal ceto colto della citta di Roma definitivamente  nel corso del II secolo a.C. continuò  quasi immutata all'incirca  per un paio di secoli
E' questa  la pronuncia più vicina anche se non completamente  coincidente  a quella che fu propria degli scrittori da Terenzio a Cesare da Cicerone a Tacito

Tale pronuncia  si può difendere per queste ragioni

ragioni scientifiche  essa è la meno lontana da quella storica dei secoli di maggiore splendore di Roma e permette anche di comprendere molti fenomeni  delle trasformazioni  linguistiche

ragioni estetiche la poesia latina più nota  perde molti suoi effetti  anche vistosi  se non è letta con i suoni  con cui era sentita dai suoi autori e dai suoi ascoltatori 

ragione didattiche in fondo è semplice  insegnare ai giovani a leggere come è scritto

ragioni di opportunità tale pronuncia  si va affermando  su scala europea

non mancano tuttavia autorevoli  pareri  in favore della pronuncia ecclesiastica  che è la sola storicamente attestata giunta a noi  attraverso una tradizione secolare con caratteristiche tali da aiutarci a comprendere non pochi fenomeni  della fonetica italiana
lasciamo agli insegnanti la libertà di scegliere

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