il verbo latino
La coniugazione del verbo latino è i risultato di una vicenda storica che ha come punto di partenza al solito il remoto sistema indoeuropeo da quello il verbo latino si e non poco distaccato assai più per esempio del verbo greco.
la forma verbale di solito può essere passato presente e futuro. Il futuro però in latino deriva da antichi congiuntivi o da perifrasi.
Aspetto del verbo è appunto la definizione del processo verbale rispetto alla durata.
Rispetto alla durata un processo verbale può essere compiuto o incompiuto.
E' incompiuto infectum quando si mostra l'azione in via di svolgimento "sta vivendo"
E' compiuto perfectum, quando si mostra l'azione come giunta al suo compimento " ha fatto l'azione di vivere" "ha finito di vivere"
COME E' NATA LA CONIUGAZIONE
In origine i due aspetti di uno stesso processo verbale erano indicati con due diversi temi il tema dell'infectum presente e quello del perfectum passato. Un esempio ci viene dal verbo esse essere che ne presente ha i tema (e)s ed al perfetto il tema fu.
Ciascuno di questi temi disponeva almeno dell'indicativo di tre tempi indicanti la contemporaneità, l'anteriorità e la posteriorità.
Con il passare dei secoli il verbo latino a differenza di quello gracoha perso l'opposizione aspettuale dei due temi il tema dell'infectum ha mantenuto il suo valore mentre quello del perfectum ha perso ogni connotazione aspettuale e ne ha assunta una cronologica indicando così il passato, sia in senso assoluto (in frase subordinata rispetto al verbo della sovraordinata).
I due temi prima indipendenti l'uno dall'altro hanno cisì subito una graduale fusione da cui è nata la coniugazione verbale.
Nel tempo latino storicamente attestato si distinguono :
funzione
diàtesi o forma
modo
tempo
persona
numero
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