lunedì 12 maggio 2025

latino - esercizi avanzati sui verbi con soluzioni

 latino - esercizi avanzati di latino sui  verbi con soluzioni 


 una serie di esercizi avanzati di latino sui verbi, ideali per studenti con una buona conoscenza delle coniugazioni, dei modi e dei tempi verbali, comprese forme attive, passive e verbi deponenti. Dopo ogni esercizio troverai la soluzione corretta.


✍️ Esercizi sui verbi latini (livello avanzato)

🔹 Esercizio 1: Analisi verbale

Indica modo, tempo, voce, persona e numero dei seguenti verbi:

  1. legeretur

  2. amavissetis

  3. loquebamur

  4. ferantur

  5. auditae erunt


Soluzioni 1:

  1. legeretur – congiuntivo imperfetto, passivo, 3ª pers. sing.

  2. amavissetis – congiuntivo trapassato, attivo, 2ª pers. plur.

  3. loquebamur – indicativo imperfetto, deponente (forma passiva, valore attivo), 1ª pers. plur.

  4. ferantur – congiuntivo presente, passivo, 3ª pers. plur.

  5. auditae erunt – futuro anteriore, passivo, 3ª pers. plur. (femminile plurale)


🔹 Esercizio 2: Traduzione dei verbi (dal latino all’italiano)

Traduci i seguenti verbi al modo e tempo corretti:

  1. duxisset

  2. videremini

  3. gressus est

  4. capti essent

  5. laudaverimus


Soluzioni 2:

  1. duxisset – egli avesse condotto

  2. videremini – voi foste visti / veniste visti

  3. gressus est – egli è andato / camminò (verbo deponente)

  4. capti essent – essi fossero stati presi

  5. laudaverimus – noi avremo lodato (oppure: che noi abbiamo lodato, congiuntivo perfetto)


🔹 Esercizio 3: Coniugazione completa di un verbo deponente

Coniuga il verbo utor, uti, usus sum (usare) al congiuntivo imperfetto e trapassato, tutte le persone.


Soluzioni 3:

Congiuntivo imperfetto (usare):

  • 1ª sing.: uterer

  • 2ª sing.: utereris

  • 3ª sing.: uteretur

  • 1ª plur.: uteremur

  • 2ª plur.: uteremini

  • 3ª plur.: uterentur

Congiuntivo trapassato (usare):

  • 1ª sing.: usus essem

  • 2ª sing.: usus esses

  • 3ª sing.: usus esset

  • 1ª plur.: usi essemus

  • 2ª plur.: usi essetis

  • 3ª plur.: usi essent

(Nota: “usus” si accorda al genere e numero del soggetto, qui è dato al maschile plurale/singolare)

domenica 11 maggio 2025

latino - uso del dativo con esercizi

 spagnolo - uso del dativo con esercizi


📘 Il Dativo in Latino 

1. Dativo di Termine (o Complemento di Termine)

Indica a chi o a che cosa è destinata l’azione.

Esempi:

  • Donum puellae do. → Do un dono alla ragazza.

  • Nuntium militibus mittit. → Manda un messaggio ai soldati.


2. Dativo di Vantaggio o Svantaggio

Indica a vantaggio o a danno di qualcuno.

Esempi:

  • Haec tibi scribo. → Scrivo questo per te.

  • Leges civibus sunt. → Le leggi esistono per i cittadini.


3. Dativo Possessivo

Si traduce con "avere" in italiano. Costruzione: Dativo + est (sum)

Esempi:

  • Mihi est liber.Io ho un libro.

  • Marco est canis.Marco ha un cane.


4. Dativo di Fine (o Dativo di Scopo)

Indica lo scopo o la funzione.

Esempi:

  • Auxilio venit. → Viene in aiuto.

  • Consilio vocatus est. → È stato chiamato per consiglio.


5. Doppio dativo

Unisce dativo di fine e dativo di vantaggio.

Esempio:

  • Milites auxilio imperatori venerunt. → I soldati vennero in aiuto all’imperatore.


6. Dativo etico

Esprime un coinvolgimento personale o emotivo (spesso con pronomi personali).

Esempio:

  • Quid mihi narras? → Che cosa mi vieni a raccontare (proprio a me)?


📝 Esercizi

Sostituisci la traduzione italiana tra parentesi con un dativo latino.
Poi traduci la frase completa in italiano.

  1. Donum ___ do. (alla madre)

  2. Equus ___ est. (al soldato → ha un cavallo)

  3. Romani ___ venerunt. (in aiuto dei Galli)

  4. Leges ___ sunt. (per i cittadini)

  5. Quid ___ dicis? (a me)

  6. Auxilium ___ miserunt. (al console)

  7. Haec verba ___ scribo. (per voi)


Soluzioni:

  1. Donum matri do. → Do un dono alla madre.

  2. Equus militi est. → Il soldato ha un cavallo.

  3. Romani auxilio Gallis venerunt. → I Romani vennero in aiuto dei Galli.

  4. Leges civibus sunt. → Le leggi sono per i cittadini.

  5. Quid mihi dicis? → Cosa mi dici?

  6. Auxilium consuli miserunt. → Mandarono aiuto al console.

  7. Haec verba vobis scribo. → Scrivo queste parole per voi.

lunedì 28 aprile 2025

latino - esercizio di versione e comprensione lupus et agnus

 

🐺 Lupus et Agnus

(Il lupo e l'agnello)

Lupus et agnus ad eundem rivum venerant siti compulsi.
Superior stabat lupus, longeque inferior agnus.
Tunc fauce improba latro incitatus causam quaerit litis.
"Quare" inquit "turbas mihi aquam bibenti?"
Agnum fugiens respondet: "Quomodo possum facere quod quereris, lupus?
A te enim decurrit aqua ad me."
Ille, fraude sublata, agnum corripuit et lacervit iniusta vi.


Traduzione italiana:

Il lupo e l'agnello, spinti dalla sete, giunsero allo stesso ruscello.
Il lupo stava più in alto, molto più in basso l'agnello.
Allora il lupo, spinto dalla sua natura malvagia, cercò un pretesto per litigare.
"Perché" – disse – "intorbidisci l'acqua che sto bevendo?"
L'agnello, timidamente, rispose: "Come posso fare ciò di cui ti lamenti, lupo?
L'acqua scorre da te a me."
Il lupo, ignorata ogni scusa, afferrò l'agnello e lo divorò con ingiusta forza.


Morale:

"Qui velit nocere, causam invenit."
(Chi vuole fare del male, trova sempre una scusa.)

📝 Esercizi di comprensione - "Lupus et Agnus"

1. Domande a risposta breve

Rispondi in latino o italiano.

  1. Quis ad rivum venit?

  2. Ubi stabat lupus?

  3. Quid lupus quaerit?

  4. Quomodo agnus respondet?

  5. Quid lupus tandem facit?


2. Vero o Falso (V/F)

Indica se la frase è vera (V) o falsa (F).

  1. Agnus aquam turbat antequam lupus venit.

  2. Aqua decurrit a lupo ad agnum.

  3. Lupus vult pacem cum agno.

  4. Agnus lacervitur a lupo iniusta vi.


3. Traduci le frasi latine

Traduci in italiano:

  1. Superior stabat lupus, longeque inferior agnus.

  2. Tunc fauce improba latro incitatus causam quaerit litis.

  3. Ille, fraude sublata, agnum corripuit et lacervit iniusta vi.


✅ Soluzioni

Soluzioni 1 (Domande):

  1. Lupus et agnus (Il lupo e l'agnello)

  2. Superior ad rivum (Più in alto presso il ruscello)

  3. Causam litis (Un motivo di lite)

  4. Aqua decurrit a te ad me (L'acqua scorre da te a me)

  5. Agnum corripit et lacervit (Afferra l'agnello e lo divora)


Soluzioni 2 (Vero/Falso):

  1. Falso

  2. Vero

  3. Falso

  4. Vero


Soluzioni 3 (Traduzioni):

  1. Il lupo stava più in alto, molto più in basso l'agnello.

  2. Allora il predone, spinto dalla sua malvagità, cerca un pretesto per litigare.

  3. Egli, tolto ogni inganno, afferrò l'agnello e lo divorò con forza ingiusta.

domenica 13 aprile 2025

Virgilio e Orazio - scrittori latini

Tra gli scrittori illustri della letteratura annoveriamo autori come Virgilio,Orazi0. Virgilio, celebre per


l'Eneide," incarna l'ideale epico nazionale romano Orazio si distingue nella poesia lirica, affrontando temi come l'amore e la filosofia; . La letteratura latina testimonia il passaggio dalla Repubblica all'Impero, evidenziando il ruolo centrale della retorica e della morale, influenzando profondamente la cultura occidentale.


Virgilio, uno dei più grandi poeti romani, noto principalmente per tre opere significative: le "Bucoliche," le "Georgiche" l'Eneide." Le "Boliche" sono un insieme di dieci poemi pastorali che celebrano la vita dei pastorie e la  bellezza della natura, mosrando  l'influenza della poesia greca. Le  "Georgiche," in quattro libri, trattano dell'agricoltura e relazione tra l'uomo e la terrra, mescolando elementi pratici con temi filosofici. La sua opera più celebre, l'Eneide," è un poema epico che narra le avventure di Enea, eroe troiano, e il suo viaggio verso fondazione di Roma, esaltando i valori nazionali, l'ideale di pietas. Virgilio ha influenzato profondamente la letteratura e la cultura occidentale, divenendo simbolo di arte poetica e bellezza classica.


Orazio, poeta romano vissuto tra il 65 a.C. e l'8 a.C., è noto per la sua poesia lirica e le sue satire. Nato in una famiglia benestante in Apulia, dopo la morte del padre si trasferì a Roma dove studiò filosofia e letteratura. Le sue opere principali sono le "Odi," che esplorano temi amorosi, filosofici e morali; le "Satire," che offrono una critica sociale e morale della vita romana; e le "Epistole," dove presenta riflessioni personali e filosofiche. Orazio è conosciuto per il suo stile elegante, l'uso dell''ironia e la capacità di fondere il pensiero greco con l'ideale romano,guadagnandosi un posto di rilievo nella letteratura, il suo motto era carpe diem

domenica 30 marzo 2025

latino - schemi ripasso

 

Ecco alcuni schemi utili per una verifica di latino!


1. Schema delle declinazioni

CasoI decl. (rosa)II decl. (amicus)III decl. (rex)IV decl. (manus)V decl. (dies)
Nom. Sg.rosaamicusrexmanusdies
Gen. Sg.rosaeamiciregismanusdiei
Dat. Sg.rosaeamicoregimanuidiei
Acc. Sg.rosamamicumregemmanumdiem
Abl. Sg.rosaamicoregemanudie
Nom. Pl.rosaeamiciregesmanusdies
Gen. Pl.rosarumamicorumregummanuumdierum
Dat. Pl.rosisamicisregibusmanibusdiebus
Acc. Pl.rosasamicosregesmanusdies
Abl. Pl.rosisamicisregibusmanibusdiebus

2. Schema delle coniugazioni verbali (indicativo presente attivo)

Persona (amare) (monere) (legere) (audire)Mista (capere)
1ª Sg.amomoneolegoaudiocapio
2ª Sg.amasmoneslegisaudiscapis
3ª Sg.amatmonetlegitauditcapit
1ª Pl.amamusmonemuslegimusaudimuscapimus
2ª Pl.amatismonetislegitisauditiscapitis
3ª Pl.amantmonentleguntaudiuntcapiunt

3. Schema dei pronomi personali

PersonaNom.Gen.Dat.Acc.Abl.
1ª Sg.egomeimihimeme
2ª Sg.tutuitibitete
3ª Sg.is/ea/ideiuseieum/eam/ideo/ea/eo
1ª Pl.nosnostri/nostrumnobisnosnobis
2ª Pl.vosvestri/vestrumvobisvosvobis
3ª Pl.ei/eae/eaeorum/earum/eorumeiseos/eas/eaeis

4. Schema delle subordinate principali

  • Finaleut/ne + congiuntivo (Veni ut te videam → Sono venuto per vederti)

  • Causalequod/quia/quoniam + indicativo (Non venio, quia sum fessus → Non vengo perché sono stanco)

  • Temporalecum/dum/postquam + indicativo o congiuntivo (Cum venisset, felix erat → Quando arrivò, era felice)

  • Consecutivaut + congiuntivo (Tam pulchra est ut omnes eam laudent → È così bella che tutti la lodano)

domenica 16 marzo 2025

latino - favole di Fedro con traduzione italiana

 Le favole di Fedro sono tra le più celebri della letteratura latina e offrono insegnamenti morali attraverso racconti brevi e simbolici. Ecco alcune delle sue favole più note, presentate con il testo latino e la traduzione italiana:


1. La volpe e l'uva

Testo latino:

Fame coacta vulpes alta in vinea
Uvam adpetebat summis saliens viribus.
Quam tangere ut non potuit, discedens ait:
"Nondum matura est; nolo acerbam sumere".
Qui facere quae non possunt verbis elevant,
adscribere hoc debebunt exemplum sibi.

Traduzione italiana:

Una volpe, spinta dalla fame, cercava di prendere dell’uva su in alto, saltando con tutte le sue forze.
Dato che non riusciva a raggiungerla disse: "Non è ancora matura, non desidero prenderla acerba".
Coloro che sminuiscono con parole ciò che non riescono a fare dovrebbero applicare a se stessi questo esempio.

Morale: Spesso disprezziamo ciò che non possiamo ottenere.


2. Il lupo e l'agnello

Testo latino:

Ad rivum eundem lupus et agnus venerant
Siti compulsi; superior stabat lupus
Longeque inferior agnus. Tunc fauce improba
Latro incitatus iurgii causam intulit.
"Quare," inquit, "turbulentam fecisti mihi
Aquam bibenti?" Laniger contra timens:
"Qui possum, quaeso, facere quod quereris, lupe?
A te decurrit ad meos haustus liquor."
Repulsus ille veritatis viribus:
"Ante hos sex menses male," ait, "dixisti mihi."
Respondit agnus: "Equidem natus non eram."
"Pater," hercule, "tuus," ille inquit, "male dixit mihi."
Atque ita correptum lacerat iniusta nece.
Haec propter illos scripta est homines fabula,
Qui fictis causis innocentes opprimunt.

Traduzione italiana:

Un lupo e un agnello, spinti dalla sete, erano giunti allo stesso ruscello.
Il lupo stava più in alto e l'agnello molto più in basso.
Allora il brigante, spinto dalla sua malvagità, cercò un pretesto per litigare.
Disse: "Perché hai intorbidito l'acqua che stavo bevendo?"
L'agnello, timoroso, rispose: "Come posso fare ciò di cui ti lamenti, lupo?
L'acqua scorre da te verso di me."
Respinto dalla forza della verità, il lupo disse: "Sei mesi fa hai parlato male di me."
L'agnello rispose: "In verità, non ero ancora nato."
"Allora," disse il lupo, "è stato tuo padre a parlare male di me."
E così afferrò l'agnello e lo uccise ingiustamente.
Questa favola è stata scritta per quegli uomini che opprimono gli innocenti con false accuse.

Morale: I prepotenti trovano scuse per opprimere gli innocenti.


3. Il topo di campagna e il topo di città

Testo latino:

Olim rusticus mus urbanum murem
Ad se in villam paupere accivit cibo;
Uvae racemis, aridis ficis stipe
Mundaque avena atque hiccys fercula implevit male.
Quem fastidientem et vocantem ad se urbanus mus
"Quid" inquit "tibi est cum me invitare in villam tuam,
Qui omnibus copiis abundans mecum vivere non vis?
Veni mecum ad urbem, ut videas vitam urbanam."
Postquam ad urbem venerunt, in cellam copiosam
Duxit eum urbanus mus, ubi erant cibaria
Farta caseo, carne et omni genere pulmenti.
Ibi discumbentes epulas aggrediuntur opimas.
Cum subito crepuit ostium, et magno sonitu
Territi mures in angulum se abdiderunt trepidi.
Tum rusticus mus "Vale" inquit "mi amice;
Ego in mea paupere casa securus vivo,
Nec tremesco imperatoris ostium."

Traduzione italiana:

Un giorno un topo di campagna invitò un topo di città nella sua povera casa;
Gli offrì grappoli d'uva, fichi secchi, chicchi d'orzo puliti e riempì male i piatti con questi cibi.
Il topo di città, schizzinoso e invitando il topo di campagna da lui, disse:
"Perché mi inviti nella tua casa, tu che, abbondando di tutte le ricchezze, non vuoi vivere con me?
Vieni con me in città, così vedrai la vita urbana."
Dopo essere giunti in città, il topo di città lo condusse in una dispensa abbondante,
Dove c'erano cibi pieni di formaggio, carne e ogni genere di pietanza.
Lì, sdraiati, iniziarono a gustare sontuosi banchetti.
Quando improvvisamente la porta scricchiolò, e con grande rumore
I topi, spaventati, si nascosero tremanti in un angolo.
Allora il topo di campagna disse: "Addio, mio amico;
Io vivo sicuro nella mia povera casa,
E non tremo alla porta dell'imperatore."

Morale: Meglio una vita semplice e sicura che una ricca ma piena di pericoli.

sabato 15 febbraio 2025

latino - esercizi con soluzioni traduzione versione

 Ecco alcuni esercizi di latino con soluzioni, suddivisi per argomento.



1. Analisi e traduzione di una versione

Testo in latino

Cicero, orator clarissimus, in foro saepe verba faciebat. Multis viris consilia prudenter dabat et populum Romanum de rebus publicis certiorem faciebat. Senatores eum magno honore habebant, quod eloquentia eius admiranda erat.

Domande

  1. Individua il soggetto di ogni frase.
  2. Identifica i complementi e la loro funzione.
  3. Coniuga il verbo faciebat in tutti i tempi dell’indicativo attivo.
  4. Traduci il testo.

Soluzioni

  1. Soggetti: Cicero, Multis viris (dativo), Senatores.
  2. Complementi:
    • In foro → complemento di stato in luogo
    • Multis viris → complemento di termine
    • De rebus publicis → complemento di argomento
    • Magno honore → complemento di modo
  3. Coniugazione di "faciebat" (indicativo attivo, verbo facere)
    • Presente: facio, facis, facit, facimus, facitis, faciunt
    • Imperfetto: faciebam, faciebas, faciebat, faciebamus, faciebatis, faciebant
    • Futuro: faciam, facies, faciet, faciemus, facietis, facient
    • Perfetto: feci, fecisti, fecit, fecimus, fecistis, fecerunt
    • Piuccheperfetto: feceram, feceras, fecerat, feceramus, feceratis, fecerant
    • Futuro anteriore: fecero, feceris, fecerit, fecerimus, feceritis, fecerint
  4. Traduzione:
    Cicerone, oratore famosissimo, parlava spesso nel foro. Dava consigli saggi a molti uomini e informava il popolo romano sugli affari pubblici. I senatori lo tenevano in grande considerazione, perché la sua eloquenza era ammirevole.