latino - imparare i casi

latino - imparare i casi

Il numero

il latino riconosce solamente due numeri  il singolare e il plurale  i quali hanno lo stesso  valore che in italiano

il genere

i generi del nome latino sono tre

maschile  (per persone e animali di sesso maschile)

femminile (per persone e animali di sesso  femminile oppure che in qualche modo richiamino  l'idea della femminilità  : i nomi di piante  per esempio  sono femminili)

e neutro (per gli oggetti inanimati )

Tale distinzione  è tuttavia teorica e astratta non sempre al genere naturale corrisponde il genere grammaticale che serve solo per esprimere il rapporto tra  sostantivo e  aggettivo  ad esso riferito  molto spesso il genere del sostantivo è puramente convenzionale

il caso

NOMINATIVO   è il caso del soggetto  e delle sue attribuzioni (attributo  apposizione complemento predicativo del soggetto)

GENITIVO  è il caso del complemento di specificazione appartenenza ecc.)

DATIVO  è il caso del complemento di termino  della destinazione dell'oggetto indiretto

ACCUSATIVO  è i caso del complemento oggetto diretto 

VOCATIVO  è i caso del complemento di vocazione con il quale ci si rivolge ad un diretto interlocutore

ABLATIVO  è  il caso della maggior parte dei complementi circostanziali (origine luogo compagnia  mezzo luogo tempo ecc:)  che precisano le circostanze  accessorie  in cui chi parla  o scrive vede inserita l'azione del predicato

nell'ablativo sono fusi due antichi  casi indoeuropei

il locativo (che indicata stato in luogo)

e lo strumentale ( che indicata il mezzo)

il caso locativo è sopravvissuto per alcuni  sostantivi  (casa patria  terra nomi di località)  i quali essendo usati  assai spesso per indicare il luogo relativo all'azione hanno continuato spontaneamente  a mantenere la loro desinenza locativa

latino - significati di sum

latino - significati di sum

esempi

magister est bonus
il maestro è buono

magister est in schola
il maestro è a scuola

Deus est
Dio esiste

in silvis sunt apri
nei boschi ci sono I cinghiali

puerulo est liber
al fanciullo  appartiene un libro

quindi possiamo desumere che sum ha il significato di

essere (copula)
esserci (non sono espresse le particelle vi ci)
stare trovarci risiedere esistere
appartenere

quando significa appartenere il verbo sum è seguito dal dativo, indicante la persona cui una certa cosa appartiene tale costrutto si chiama dativo di possesso  ed è molto frequente in latino

latino - nomi soltanto plurali

latino - nomi soltanto plurali

bigae - arum biga
blanditiae - arum  lusinghe
deliziae - arum  gioia
divitiae -arum ricchezza
epulae arum pranzo
excubiae arum guardia
indutiae arum  tregua
ineptiae arum  inezie
insidiae arum agguato
minae arum   minaccia
nugae arum sciocchezze
nuptiae arum  nozze
reliquiae arum resti reliquie
scalae arum  scala
Athenae arum Atene
Syracusae arum Siracusa

con I nomi che hanno solo il plurale I verbi vanno naturalmente al plurale e gli aggettivi si comportano di conseguenza

Athenae errant magnae   Atene era grande

latino - aggettivi

latino - aggettivi

gli aggettivi concordano con il nome cui si riferiscono nel genere, nel numero  e nel caso, sia quando sono in funzione di attributo sia quando sono nomi del predicato (in unione cioè del verbo essere )

esempio

puellae sun laete silva opaca  le fanciulle sono liete per il bosco ombroso

latino - il verbo sum

latino - il verbo sum

presente indicativo

sum  sono
es      sei
est     è
sumus siamo
estis    siete
sunt   sono

imperfetto

eram ero
eras eri
erat era
eramus eravamo
eratis   eravate
erant  erano

futuro sempice

ero sarò
eris sarai
erit sarà
eramus eravamo
eratis eravate
erant erano

imperativo

es sii
este siate

latino - tema verbale

latino - tema verbale 

E' rappresentato dalla parte del verbo che permane costantemente in tutta la flessione, pur con qualche modificazione fonetica : esso, mediante aggiunta dei suffissi , si formano I vari temi temporali  dai quali derivano I tempi.

Il tema verbale termina quasi sempre con una vocale, che lo collega al suffisso  o, in assenza del suffisso, alla desinenza; tale vocale, per la sua funzione è detta vocale tematica  

I verbi che presentano la vocale tematica si chiamano appunto, tematici; sono, invece detti atematici I verbi in cui la vocale tematica è assente  e la desinenza si unisce direttamente al tema ( esempio lauda-re, mone-re sono verbi tematici mentre fer-re es-se sono atematici) 

La vocale tematica  si riconosce facilmente togliendo all'infinito presente del verbo la desinenza -re.

I verbi atematici sono pochi e sono tali solamente per poche voci 

La vocale tematica consente di suddividere l'insieme dei verbi  tematici latini di cinque gruppi fondamentali 

• Prima Coniugazione: Vocale Tematica -ā (Per Esempio: Voco, voca-ā-re, "Chiamare").
• Seconda Coniugazione: Vocale Tematica -ē (Per Esempio: Moneo, mon-ē-re, "Ammonire").
• Terza Coniugazione: Vocale Tematica -ě (Per Esempio: Lego, leg-ĕ-re, "Leggere").
• Quarta Coniugazione: Vocale Tematica -ī (Per Esempio: Audio, audi-ī-re, "Udire").

Quinta Coniugazione (= Particolarità della Terza Coniugazione): Vocale Tematica -ǐ che diventa -ĕ (Per Esempio: Capio, cap-ĕ-re, "Prendere").

di solito nella scuola si utilizzano le quattro coniugazioni

latino - tempi dell'imperativo

latino - tempi dell'imperativo

l'imperativo ha solo due tempi  il presente e il futuro  ( quest'ultimo è di uso arcaico  rimasto specialmente nei testi di legge giacché la legge è appunto un ordine proiettato nel tempo a venire).
Intuite le ragioni della mancanza del passato  non si può  ordinare di aver fatto qualcosa.

IMPERATIVO    presente  lauda = loda
                                            hortare =  esorta

                             futuro     laudato = loderai

di alcuni verbi non è in uso l'imperativo presente ma solamente quello futuro  con valore di presente

scito = sappi
scitote = sappiate

da scire = sapere

memento  = ricordati
mementote = ricordatevi

da meminisse  ricordarsi

habeto = abbi, avrai
habetote = abbiate avrete

da habere avere